“Il Perugino di San Pietro”: la nuova mostra che riporta a casa la straordinaria predella dell’Ascensione riunificata per la prima volta – Perugia, 2 ottobre 2023 – 7 gennaio 2024

Perugia torna ad essere protagonista delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci con la nuova mostra “Il Perugino di San Pietro” aperta al pubblico alla Galleria Tesori d’Arte del Complesso monumentale di San Pietro da lunedì 2 ottobre 2023 a domenica 7 gennaio 2024.

La mostra è curata da Laura Teza, professoressa associata di Storia dell’Arte moderna dell’Università di Perugia che spiega: “Questa mostra è il punto di arrivo di un percorso iniziato anni fa e che grazie a un grande sforzo organizzativo congiunto arriva ora a compimento, riportando in città opere come la predella, mai uscite dalla Francia”.

Fino al 7 gennaio sarà dunque possibile ammirare la predella dell’Ascensione di Cristo, poiché verranno riunificati, per la prima volta, tutti e undici gli scomparti. L’Adorazione dei Magi, la Resurrezione e il Battesimo provengono dal Museo di Rouen: questi sono tra i dipinti più spettacolari dell’intera carriera di Perugino, con una resa delle forme e del paesaggio sorprendenti per luminosità e modernità. Oltre ai tre scomparti della predella conservati in Francia, sarà possibile ammirare anche i cinque ancora presenti a San Pietro e i tre della Pinacoteca Vaticana. 

Il Polittico di San Pietro rappresenta una delle commissioni del Perugino più importanti dal punto di vista artistico, in campo religioso, nella sua città d’adozione. La gigantesca macchina realizzata negli ultimi anni del Quattrocento fu smontata alla fine del Cinquecento per poi essere trasferita nel 1797 a Parigi in seguito alle requisizioni napoleoniche. Qui venne successivamente frazionata e dispersa in vari musei francesi. Il Polittico non è mai stato ricomposto, nemmeno nella sua parte inferiore che si estendeva per quattro metri e mezzo.

La mostra rappresenta un’occasione unica per ammirare riuniti gli scomparti della splendida predella che lo stesso Giorgio Vasari descrisse come la migliore opera esistente dell’artista a Perugia.

La mostra è patrocinata dalla Regione Umbria, dal Comune di Perugia, dall’Ambasciata di Francia, il Consolato Onorario di Francia a Perugia, e la collaborazione di Isola San Lorenzo, Comune di Città della Pieve e Fondazione Ranieri di Sorbello. Promossa inoltre dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria e dall’Università degli Studi di Perugia, con il contributo del Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, main sponsor Brunello Cucinelli spa e il sostegno del GAL Media Valle del Tevere.

È questa dunque un’occasione irripetibile per vedere finalmente riunito un bano fondamentale della pittura umbra del Rinascimento e dell’Italia intera.

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