“RACCONTARE IL PERUGINO. Impressioni e resoconti di viaggiatori stranieri in Umbria alla scoperta di Pietro Vannucci”: la mostra della Fondazione Ranieri di Sorbello

In occasione del quinto centenario dalla morte di Pietro Vannucci, l’artista umbro universalmente noto come “il Perugino”, la Fondazione Ranieri di Sorbello propone ai visitatori una mostra dedicata alla figura di questo grande maestro del Rinascimento vista attraverso gli occhi dei viaggiatori alla scoperta dell’Umbria, di Perugia e altri centri legati al Vannucci, mostrando come questa sia stata soggetta nel corso dei secoli ad alterne fortune, inizialmente poco considerata dai colti viaggiatori del Grand Tour, tra XVII e XVIII secolo, per poi venire riscoperta e rivalutata lungo un arco cronologico che, dagli inizi del XIX secolo, ci conduce fino al Novecento e ad un’idea di viaggio e di turismo molto più simile a quello al quale noi oggi siamo abituati.

Questa è la base che ha portato all’ideazione della mostra RACCONTARE IL PERUGINO Impressioni e resoconti di viaggiatori stranieri in Umbria alla scoperta di Pietro Vannucci organizzata nelle sale dell’Antica Biblioteca di Palazzo Sorbello-Casa Museo, la cui premessa è data dalla presenza all’interno della Biblioteca della Fondazione di un grosso nucleo di letteratura di viaggio, implementato nel corso degli ultimi cinquant’anni da Marilena de Vecchi Ranieri di Sorbello (1921-2013).

Resa possibile dal contributo erogato dal Comitato promotore delle Celebrazioni per il V Centenario dalla morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, la mostra conduce il visitatore a riflettere sulle caratteristiche del viaggio, presentandone le tappe principali in Umbria, soffermandosi sui testi dei viaggiatori e sulle loro impressioni, dalle quali è possibile rintracciare gli elementi di un interesse sempre più crescente nei confronti del maestro di Città della Pieve.

Il percorso, partendo dall’epoca del Grand Tour settecentesco, si snoda attraverso l’Ottocento e il Novecento ed è arricchito da una selezione ragionata di importanti testi di viaggiatori e viaggiatrici – scienziati, storici, letterati e conoscitori d’arte – terminando con il ricordo della mostra dell’aprile 1945, 5° centenario della nascita del Perugino, inaugurata per volontà dell’allora soprintendente Achille Bertini Calosso presso la Galleria Nazionale dell’Umbria, in collaborazione con i Monuments Men dell’esercito alleato.

A fianco del percorso storico e bibliografico un ulteriore focus permetterà di conoscere quanto è stato scritto dei tesori storico-artistici conservati presso Palazzo Sorbello, sia in altre importanti gallerie private cittadine, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare importanti opere dalle collezioni della Fondazione Ranieri di Sorbello, già proprietà dei marchesi Bourbon di Sorbello, note ad un pubblico di viaggiatori e conoscitori d’arte tra Otto e Novecento.

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