Nell’opera, la Vergine, assisa su di un trono ligneo, tiene in braccio il Bambino, affiancata da San Biagio, dall’inconfondibile attributo del pettine da lana chiodato con cui venne torturato; dall’altro lato si trova anche Santa Caterina, la quale regge la palma del martirio.
L’affresco si trova presso la chiesa di Santa Maria Maggiore.