Sant’Antonio di Padova – Museo della Città – Bettona

Lo schema compositivo di questa tavola, che rappresenta un ex voto, è caro a Perugino, che lo utilizza in maniera ripetuta anche nel San Francesco con i disciplinati di Perugia e nella Pala di Loreto, tuttavia la novità è il committente rappresentato in piccola dimensione, in preghiera in basso a sinistra, vestito con l’armatura: si tratta di Bartolomeo di Maraglia, luogotenente di Giampaolo Baglioni che era stato fatto prigioniero nella battaglia di Marignano da Gaston De Foix e che, durante la prigionia, aveva fatto un voto a Sant’Antonio per essere salvato.

Il Santo è rappresentato davanti a un parapetto e su un fondo che in origine era azzurro, con gli attributi del libro e la fiammella.

L’opera si trova presso la Pinacoteca del Museo della Città di Bettona.

Perugino, Sant’Antonio da Padova, 1512, tempera su tela, Bettona, Pinacoteca Comunale

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