Pinacoteca Comunale – Deruta

La Pinacoteca Comunale di Deruta, che con il Museo delle Ceramiche costituisce il circuito dei Musei Civici, è allestita nell’antico Palazzo dei Consoli, risalente al Trecento. La costruzione, dalle dimensioni contenute sin dall’origine, come dimostrano le attestazioni figurative a noi pervenute ad oggi, nasce per accogliere i politici eminenti della città e ben presto una parte di essa viene destinata a carcere e ad archivio. Nel corso del Settecento viene modificata e ampliata da Pietro Carattoli e diviene un museo, aperto al pubblico a partire dai primi anni del XX secolo.

I reperti esposti nell’atrio rappresentano memorie, per lo più architettoniche, medievali e rinascimentali.

La collezione custodita nella Pinacoteca nasce agli inizi del Novecento, con opere precedentemente appartenute a chiese e conventi e successivamente passate a proprietà comunale; la raccolta si è arricchita nel corso del Novecento grazie ad acquisizioni e donazioni, tra cui la più importante risale al 1931 quando Consilia Pascoli, erede del collezionista e scrittore d’arte Lione Pascoli, donò al comune circa quaranta opere. 

Il primo piano dell’edifico ospita gli affreschi provenienti dalla demolita chiesa dei Defunti di Ripabianca e da altri luoghi di culto, tra cui la chiesa dell’ospedale di San Giacomo di Deruta che conteneva, in origine, il dipinto di scuola peruginesca; seguono poi opere provenienti dalla Chiesa di San Francesco, tra cui la Madonna dei Consoli di Nicolò Alunno, il Missale fratum minorum del Maestro di messali Deruta-Salerno e due Stendardi processionali con trigramma bernardiniano di un anonimo umbro del XV secolo.

Nella Sala di Perugino è esposta l’opera asportata dal muro della chiesa di San Francesco, eseguita da Pietro Vannucci a seguito della peste del 1477-1478.

Al secondo piano della Pinacoteca si trova la Collezione Pascoli, che include opere quali ritratti, nature morte e paesaggi.

Facciata dell'antico palazzo comunale che ospita la Pinacoteca.

Informazioni utili

Pinacoteca Comunale di Deruta

Le meravigliose opere di Perugino che sono conservate qui:

Padre Eterno tra San Romano e San Rocco