Madonna in Gloria con Santi – Pinacoteca Nazionale – Bologna
Questo dipinto di Perugino, uno dei grandi protagonisti del Rinascimento italiano, giunse a Bologna grazie a Gabriele di Michele Scarani che lo commissionò per l’altare di famiglia nella chiesa di San Giovanni in Monte, la stessa che ospiterà, nell’adiacente cappella Duglioli, la Santa Cecilia di Raffaello.
La pala eseguita intorno al 1500, equilibrata e perfettamente simmetrica, si struttura in un duplice ordine che divide la sfera celeste dal mondo terreno.
In alto la Madonna con Bambino è seduta su un trono di nubi all’interno della mandorla dorata, attorno a cui si dispongono testine di angioletti e una coppia di angeli adoranti.
In basso, i quattro santi, da sinistra Michele Arcangelo, Caterina d’Alessandria, Apollonia e Giovanni Evangelista, riconoscibili dai rispettivi attributi iconografici, sono disposti a semicerchio, consentendo all’osservatore di contemplare il paesaggio che si estende verso il lontano orizzonte in una mirabile successione di colline, alberi, montagne e un borgo turrito nella valle.
Proprio per la preziosità esecutiva il paesaggio, unitamente all’impianto compositivo, è ritenuto dai più recenti studi, autografo del maestro che si firma sulla ruota della Santa Caterina. L’esecuzione dei santi, invece, in cui si rintracciano varianti di soluzioni già adottate da Perugino in precedenti dipinti, è attribuita alla collaborazione di artisti della bottega.
Provenienza: chiesa di San Giovanni Evangelista in Monte, cappella Scarani (Requisizioni napoleoniche 1796 – Parigi 1815).
La Pala si trova nella Pinacoteca Nazionale di Bologna.