Pastori adoranti – Perugia

I disegni sono entrati a far parte nel 2021 del corpus delle opere attribuite a Perugino che espone la Galleria Nazionale dell’Umbria, grazie a una donazione milanese e a seguito di un impegnativo ed efficace restauro.
I due cartoni appartengono agli studi preparatori che Pietro Vannucci esegue per la grande lunetta ad affresco con l’Adorazione dei Pastori, anch’essa trasportata in Galleria nel 1863 dopo essere stata esposta alle intemperie nel luogo d’origine, il Convento francescano di Monteripido fuori da Porta Sant’Angelo a Perugia; le due figure corrispondono in maniera puntuale ai due pastorelli in adorazione che si trovano nella porzione centrale del dipinto, inginocchiati, dietro la Sacra Famiglia.
L’assenza di fori e di polvere di carbone, fa supporre che i disegni non fossero destinati ad essere appoggiati direttamente sull’intonaco ma replicati, tramite la tecnica della quadrettatura, su un altro foglio, per non essere sporcati e deteriorati: all’interno della bottega avrebbero potuto infatti essere preziosi per gli allievi del Maestro nelle repliche e negli esercizi e per la composizione di Monteripido hanno svolto la funzione di modelli fedelissimi rispetto all’affresco finale ma “intermedi”.
 
I due cartoni si trovano presso la Galleria Nazionale dell’Umbria.